19 gen 2013

Quei Cazari degli ebrei

Le ricerche genetiche hanno mostrato che i moderni ebrei dell'Europa Orientale costituiscono il più vasto aggregato etnico-religioso tra le comunità ebraiche esistenti, comprendendo circa il 90% degli oltre 13 milioni di individui sparsi per il mondo. La questione della loro origine è stata oggetto di dibattito per oltre due secoli, senza esser stata risolta. In effetti, spiegarne la massiccia presenza in Europa Orientale è una vera sfida; diverse ipotesi hanno provato a farlo.

Una ricerca condotta da Eran Elhaik, studioso di Epidemiologia genetica, Genetica delle popolazioni ed Evoluzione molecolare presso la Johns Hopkins University di Baltimora, ha recentemente cambiato le carte in tavola, mostrando una complessa ascendenza multietnica di queste popolazioni, solitamente definite "Ashkenazite" (e associate, con questo termine derivante da Aschenaz, capostipite di un popolo che sin dall'VIII sec a.C. viveva nell'Asia Minore e sulle coste del Mar Nero, a quelle dell'Europa centrale). 
In particolare, i risultati dei suoi attenti studi indicano una stretta relazione genetica tra gli ebrei dell'Europa orientale e le popolazioni del Caucaso: i Cazari (Χαζάροι per gli antichi greci), una confederazione di tribù di origine turca, iraniana e mongola che vivevano in quella che oggi è la Russia meridionale, e che fra il VII e il IX secolo si convertirono al giudaismo. 

La Cazaria, o Khazaria.

L'ipotesi finora più accreditata era quella renana, secondo cui gli ebrei europei discenderebbero da quelli che, nel VII secolo, lasciarono la Palestina a causa della conquista musulmana, trasferendosi appunto in Renania: di questi, circa 50.000 individui si sarebbero spostati a est nel corso del XV secolo. 

La possibilità di sequenziare il DNA dei moderni caucasici ha permesso a Elhaik di verificare 531.315 polimorfismi a singolo nucleotide (SNP) all'interno del genotipo di 1.287 soggetti non imparentati, appartenenti ad etnie ebraiche (8) e non (74). Ne è emerso un mosaico di geni caucasici, europei e semitici.

Questa è la sintesi grafica della ricerca.
Nella mappa sono mostrati i Paesi di origine dei gruppi studiati. I flussi migratori più importanti che hanno dato origine agli europei dell'Europa Orientale, secondo le ipotesi cazara e renana, sono mostrati rispettivamente nei cerchi giallo e marrone.

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