Ci sono molte persone, in Italia e all'estero, che studiano Informatica (in inglese, Computer Science) a livello universitario. Ci sono poche persone, però, che grazie a questi studi diventano bravi programmatori (in inglese, Software Engineer).
Tra la teoria e la pratica, ci può essere di mezzo il mare.
Il problema è che, nel sistema attuale, non è possibile apprendere direttamente i principi della programmazione: ciò che si può fare è ottenere una laurea in Informatica.
Fonte: techwench.com |
Niente di male. Tuttavia, è chiaro che l'obiettivo di un titolo del genere non è avere un lavoro in ambito tecnologico, e in un momento in cui questo settore è affamato di talenti si tratta di un problema. Un grosso problema.
Passare da una laurea in Informatica a un lavoro come Software Engineer richiede un impegno da autodidatti e lavoratori autonomi. E non è giusto.